lunedì 25 gennaio 2010
ESSENZIALE.
E' capire,
non lasciarsi niente indietro,
sapere perdonare senza dimenticare,
non lasciarsi niente indietro,
sapere perdonare senza dimenticare,
è trovare un rimedio,
una domanda potente,
una riflessione che ti fa sperare,
una domanda potente,
una riflessione che ti fa sperare,
è il giusto compromesso
prima che tutto diventi farsa,
prima che tutto diventi farsa,
è appartenere senza una etichetta,
riscrivere le regole,
riscrivere le regole,
è non gettare la spugna
un minuto prima della fine,
è rimanere in piedi
almeno fino al suono del gong,
un minuto prima della fine,
è rimanere in piedi
almeno fino al suono del gong,
è credere di essere uno qualunque
che puo' fare una differenza
che puo' fare una differenza
è dirsi le cose come stanno,
guardare negli occhi quando si parla.
E' preferire non aggiungere altro.
guardare negli occhi quando si parla.
E' preferire non aggiungere altro.
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Sono io
- Pauline
- "...la più ingenua delle bambine, la più libera delle schiave, la più innocente delle puttane, la più eretica delle sante, la più folle creatrice di tele astratte e parole mai dimenticate, la più fiera signora di vetri infranti e nodi custoditi in un cassetto, la più inquieta sposa di venti e maree ribelli, la più eccentrica regina di idealismi, senza corona e senza terra..."
Curiosi dal mondo
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